Seconda fase

Le attività di indagine e analisi della Prima Fase consentiranno di ricostruire lo stato attuale della mobilità comunale e rilevare le criticità.

L’analisi dei risultati della simulazione del trasporto privato, invece, consentirà di identificare le relative criticità, con particolare attenzione agli ambiti riguardanti congestione, incidentalità e inquinamento.

Sulla base delle criticità analizzate e dei criteri normativi e di sostenibilità che stanno alla base della pianificazione a breve termine della mobilità urbana, il gruppo di lavoro (CTLup e Amministrazione) individuerà gli obiettivi generali e specifici a cui indirizzare le azioni e gli interventi nel rispetto degli strumenti urbanistici e dei piani trasportistici vigenti.

In base alle criticità riscontrate e agli obiettivi definiti e alle ide/proposte pervenute nella Fase I di ascolto della cittadinanza, verranno definiti degli Scenari alternativi di Piano (almeno due) attuabili in un orizzonte temporale di breve periodo.

In ogni scenario verranno incluse due tipologie di interventi:

  • Misure “pull”, ovvero misure di miglioramento delle prestazioni delle forme di mobilità più sostenibile (miglioramento dell’offerta di trasporto pubblico, integrazione fra i diversi modi di trasporto, aumento degli spazi dedicati a ciclisti e pedoni ecc.);
  • Misure “push”, ovvero misure di disincentivazione dell’uso del veicolo privato (disincentivazione all’accesso in determinate aree, uso della tariffazione ecc).

Gli interventi e le misure proposte per ogni scenario verranno articolati in funzione di specifici ambiti d’azione. Si riporta qualche esempio indicativo:

  • Interventi relativi all’assetto viario e alla circolazione veicolare (rifunzionalizzazione della rete viaria, interventi di completamento della viabilità e di adeguamento delle arterie e dei nodi critici e miglioramento della sicurezza stradale);
  • Misure e interventi relativi alla sosta;
  • Interventi relativi al Trasporto Pubblico Locale su gomma;
  • Interventi relativi alla Mobilità ciclo-pedonale;
  • Interventi per lo sviluppo dei Sistemi Intelligenti di Trasporto (ITS).

Le misure e gli interventi individuati dal gruppo di lavoro saranno condivisi con la cittadinanza al fine di comprenderne l’indice di gradimento. Attraverso il Portale è prevista una seconda fase di ascolto e partecipazione della Cittadinanza, in cui si chiederà al cittadino di esprimere la propria opinione sulle decisioni scaturite dal lavoro e sulla loro attuazione nel Città di Palestrina.

L’obiettivo del gruppo di lavoro è redigere un PGTU per i cittadini coinvolgendoli in tutte le fasi di lavoro, dalla prima fase (durante la quale si chiede di indicare problemi/idee e soluzioni) alla seconda fase, conclusiva (nella quale si domanda di esprimere un parere/indice di gradimento sugli interventi che saranno realizzati).

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